In conferenza stampa, Walter Mazzarri, allenatore dell’Inter, ha parlato alla vigilia della partita che la sua squadra affronterà domani sera contro il Livorno.
Sulla partita ha detto: “Con il Livorno non sarà facile. Ai miei ragazzi dico sempre di affrontare ogni partita come una finale di Champions, al di là di chi si ritroveranno davanti”.
Dopo aver risposto a varie domande sul caso Campagnaro e sulla possibilità di poter schierare Zanetti nei minuti finali del match, l’allenatore ex Napoli, ma anche ex Livorno, si è inoltre soffermato sui giovani neroazzurri in prestito proprio agli amaranto: “I nostri giocatori che sono a Livorno sono tutti interessanti. Sono stati mandati a giocare per far lievitare il loro valore, noi li seguiamo sempre.
Oltre a Bardi ci sono altri come Mbaye e Duncan, che conosco perché li ho avuti per qualche giorno con me in ritiro, tutti di prospettiva”.
Sul suo passato all’ombra dei Quattro mori: “ Il Livorno l’ho già incontrato da ex diverse volte. L’esperienza di Livorno è stata una delle tappe fondamentali della mia carriera, abbiamo fatto delle cose straordinarie quell’anno vincendo il campionato di Serie e tornando in A dopo 55 anni. Ho tanti legami con quella città e sono contento che il Livorno stia facendo un buon campionato”.
E infine: “Conosco Spinelli, con il quale penso di avere una stima reciproca, e tutto questo per far capire che Livorno è davvero una parte importante del mio passato.
Domani, però, non potrò pensare a queste cose. Ora sono all’Inter e penso a fare bene per questa squadra”,
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