Già d'accordo su altri punti programmatici, gli sponsor potrebbero limare le distanze tra la Federcalcio e il tecnico anche per quanto riguarda lo stipendio.
Antonio Conte e la Nazionale italiana sono sempre più vicini.
Carlo Tavecchio nelle scorse ore ha espresso con chiarezza la propria prima scelta nel ruolo di commissario tecnico azzurro: si tratta dell'ex allenatore della Juventus. Il neo presidente federale ha fatto sapere che l'ufficialità sarà data entro lunedì e che fino ad allora le trattative saranno incessanti.
Già note le garanzie chieste dal tecnico salentino (almeno tre stage azzurri durante il campionato, oltre ai normali ritiri; un rapporto continuo con tutti i club e gli allenatori di serie A, nessuno escluso; uno stipendio all'altezza del compito), ma alla base c'è una condivisione del progetto di Tavecchio.
Al nodo dell'ingaggio, quindi, potrebbero pensare gli sponsor legati alla Nazionale. Il 'Corriere della Sera' riferisce che proprio alcuni fornitori potrebbero limare il gap tra le richieste di Conte e quanto propone la Figc, che è di oltre un milione all'anno. Secondo la fonte, l'intervento degli sponsor potrebbe far lievitare lo stipendio di Conte fino a sfiorare i 5 milioni di euro (i diritti d'immagine del tecnico però sarebbero appannaggio del fornitore tecnico dell'Italia).
Sembra quindi quasi scontato il sì di Conte, che potrebbe arrivare - anche se non ufficialmente - già giovedì, giorno fissato per il secondo colloquio telefonico tra il presidente della Federcalcio e colui che è sempre più vicino a diventare il nuovo ct degli Azzurri.
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