Il tecnico della Roma avverte i suoi alla vigilia della sfida con l'Empoli: "La partita più importante è quella di sabato e non quella della settimana prossima.
"La Champions League è un pericolo, il mio ruolo è tenere la squadra con la massima concentrazione per questa partita. quello di sabato è il match più importante, non ricordo nemmeno chi affrontiamo mercoledì". Così il tecnico della Roma, Rudi Garcia, alla vigilia della trasferta di Empoli, che anticipa la sfida di Champions di mercoledì contro il Cska Mosca.
"Non ci sarà una Roma uno e una Roma due, farò le scelte secondo quanto vedo in allenamento e la condizione fisica dei giocatori - ha aggiunto il mister giallorosso in conferenza stampa -. Ci sono tanti parametri che entrano in gioco ma non faccio nessun calcolo, sappiamo che domani sarà una gara difficile: quando una squadra che torna in A affronta la prima in casa sappiamo che c'è tanto entusiasmo. Sappiamo bene che una partita di campionato non è mai vinta prima che si giochi".
Garcia ha parlato anche di Maicon, rispedito in Italia dallo staff del Brasile: “Ho parlato con lui, è pronto per tutte le partite che arrivano adesso. La versione è quella data. E' arrivato in ritardo ma è un problema che ha avuto con la sua Nazionale, non con la Roma. Ora dobbiamo guardare in avanti e il futuro è la partita di Empoli”.
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