Il centrocampista spera di ritrovare in azzurro la felicità persa dopo la mancata qualificazione ai preliminari di Champions League con la Fiorentina, Davide Astori si dichiara disponibile anche a "giocare da mezza punta" pur di andare in Brasile.
"E' un ritorno voluto, anche l'estate scorsa quando ho deciso di venire a Firenze e tornare nel campionato italiano pensavo di fare bene nel club ma anche in ottica Nazionale. Sono contento di questa chiamata, sono tornato a far parte del gruppo, c'è grande soddisfazione per essere tornato". Lo ha detto il centrocampista della Fiorentina e della Nazionale Alberto Aquilani nel secondo giorno di ritiro della squadra azzurra a Coverciano. "L'obiettivo massimo di tutti è giocare in nazionale, sarebbe importante andare in Confederations, ma decide il mister, darò il massimo e poi tireremo le somme".
Il terzo posto sfumato a pochi minuti dalla fine del campionato lui e la Fiorentina non l'hanno ancora digerito. La ferita è aperta e il centrocampista viola ammette: "Un po' di rabbia c'è per non aver centrato la Champions League, la Fiorentina è stata sicuramente penalizzata, ma adesso dobbiamo guardare avanti. Resta il fatto di aver fatto una stagione incredibile, facendo i conti ci manca qualcosa, ma proveremo a recuperarla nella prossima stagione".
Aquilani ha parlato anche della sua carriera, spiegando di non essere d'accordo con chi ritiene che non sempre ha mantenuto le promesse. "Ci sono stati infortuni, contratti articolati, allenatori che mi chiamavano e che poi andavano via, ma io sono contento di quello che ho fatto e sono ancora relativamente giovane", ha spiegato Aquilani che poi ha anche parlato del suo passato alla Roma.
"Ho vissuto la mia adolescenza da tifoso romanista – prosegue -, poteva essere quello il percorso che speravo per la mia carriera, poi le cose sono andate in maniera diversa e io non tornerei indietro, sono molto contento delle scelte che ho fatto e sono uno che non ama guardare indietro".
ASTORI: “ANCHE MEZZA PUNTA” - "Per andare alla Confederations giocherei anche mezza punta, e non avere il posto sicuro in questo gruppo è anche uno stimolo in più per me. La partita con San Marino farà da vetrina per chi giocherà, non credo ci saranno problemi di concentrazione". Il difensore del Cagliari e della Nazionale azzurra Davide Astori, dal ritiro di Coverciano, punta l'attenzione sulle prossime gare dell'Italia, impegnata già venerdì sera a Bologna contro San Marino. "Prima di sapere se posso avere un futuro con mister Allegri, quest'ultimo dovrà decidere del suo futuro - ha aggiunto il centrale del club sardo-. È stato per me un grande allenatore, mi ha fatto crescere sia sportivamente che umanamente. Qualche probabilità in più di lasciare la Sardegna rispetto agli altri anni c'è, visto che il presidente del Cagliari dovrà ridisegnare il futuro del club”.
http://www.pronosticiscommessesportive.com/images/Alberto-Aquilani.jpg via scommetix.it http://www.pronosticiscommessesportive.com/sport-notizie/4432-aquilani-italia-sei-il-mio-riscatto.html
"E' un ritorno voluto, anche l'estate scorsa quando ho deciso di venire a Firenze e tornare nel campionato italiano pensavo di fare bene nel club ma anche in ottica Nazionale. Sono contento di questa chiamata, sono tornato a far parte del gruppo, c'è grande soddisfazione per essere tornato". Lo ha detto il centrocampista della Fiorentina e della Nazionale Alberto Aquilani nel secondo giorno di ritiro della squadra azzurra a Coverciano. "L'obiettivo massimo di tutti è giocare in nazionale, sarebbe importante andare in Confederations, ma decide il mister, darò il massimo e poi tireremo le somme".
Il terzo posto sfumato a pochi minuti dalla fine del campionato lui e la Fiorentina non l'hanno ancora digerito. La ferita è aperta e il centrocampista viola ammette: "Un po' di rabbia c'è per non aver centrato la Champions League, la Fiorentina è stata sicuramente penalizzata, ma adesso dobbiamo guardare avanti. Resta il fatto di aver fatto una stagione incredibile, facendo i conti ci manca qualcosa, ma proveremo a recuperarla nella prossima stagione".
Aquilani ha parlato anche della sua carriera, spiegando di non essere d'accordo con chi ritiene che non sempre ha mantenuto le promesse. "Ci sono stati infortuni, contratti articolati, allenatori che mi chiamavano e che poi andavano via, ma io sono contento di quello che ho fatto e sono ancora relativamente giovane", ha spiegato Aquilani che poi ha anche parlato del suo passato alla Roma.
"Ho vissuto la mia adolescenza da tifoso romanista – prosegue -, poteva essere quello il percorso che speravo per la mia carriera, poi le cose sono andate in maniera diversa e io non tornerei indietro, sono molto contento delle scelte che ho fatto e sono uno che non ama guardare indietro".
ASTORI: “ANCHE MEZZA PUNTA” - "Per andare alla Confederations giocherei anche mezza punta, e non avere il posto sicuro in questo gruppo è anche uno stimolo in più per me. La partita con San Marino farà da vetrina per chi giocherà, non credo ci saranno problemi di concentrazione". Il difensore del Cagliari e della Nazionale azzurra Davide Astori, dal ritiro di Coverciano, punta l'attenzione sulle prossime gare dell'Italia, impegnata già venerdì sera a Bologna contro San Marino. "Prima di sapere se posso avere un futuro con mister Allegri, quest'ultimo dovrà decidere del suo futuro - ha aggiunto il centrale del club sardo-. È stato per me un grande allenatore, mi ha fatto crescere sia sportivamente che umanamente. Qualche probabilità in più di lasciare la Sardegna rispetto agli altri anni c'è, visto che il presidente del Cagliari dovrà ridisegnare il futuro del club”.
http://www.pronosticiscommessesportive.com/images/Alberto-Aquilani.jpg via scommetix.it http://www.pronosticiscommessesportive.com/sport-notizie/4432-aquilani-italia-sei-il-mio-riscatto.html
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