Chelsea e Benfica, due squadre che arrivano dalla Champions League, stanno per incontrarsi in finale di Europa League, e mi verrebbe da dire “ancora una volta”.
Ogni anno, abbiamo in finale una squadra che arriva dalla Champions. Questo ci porta a farci delle domande sulle regole dell’Europa League: è giusto per le altre squadre? E’ un metodo che permette davvero alle altre squadre che iniziano le loro competizioni europee di avere delle possibilità? Il Chelsea è il favorito più logico, anche se il Benfica non è squadra sottovalutare. Hanno grandi giocatori, ho visto i problemi che hanno incontrato contro il Newcastle; hanno una difesa eccellente e molta qualità in attacco. Inoltre, fanno sempre un reclutamento intelligente per esempio come con Rodrigo in Spagna. E poi Gaitan e Cardozo sono ottimi elementi offensivi.
Il Chelsea non ha mai preso neanche un rosso in tutta la competizione… Sono entrambe squadre che giocano in bel calcio, il Chelsea ha cambiato il suo modo di giocare passando a un’impostazione meno fisica e più tecnica. La Premier League non è stata tanto redditizia perché sono stati tagliati fuori dalla conquista del campionato piuttosto presto quest'anno. Tuttavia, credo che sia una squadra che verrà fuori nelle prossime stagioni. Hanno un trio tecnico con Mata, Oscar e Hazard che sono molto giovani, ma anche altri giovani talenti come Ramires. E’ una squadra che è stata molto rinnovata e attraverso l’Europa League sta mostrando il suo potenziale per il futuro.
Il Chelsea ora sta concentrando I suoi sforzi sul terzo posto in campionato, il che può essere uno svantaggio sul piano fisico, ma anche un vantaggio sul piano psicologico. Certamente a livello fisico perdi energia, anche se giocando ogni tre giorni non hai il tempo di fermarti a pensare, sei sempre sulla cresta dell’onda e tutte queste tensioni non possono aumentare fino alla finale perché non ne hanno il tempo. Al momento, non sembrano soffrire così tanto dal punto di vista fisico, perciò direi che il doppio impegno è più un vantaggio che uno svantaggio.
Aver vinto il titolo in Champions League lo scorso anno può essere un ulteriore vantaggio per la finale, ma la squadra è stata rinnovata dallo scorso anno: hanno perso Drogba, perciò hanno perso qualcosa in termini di esperienza complessiva della squadra, anche se ci sono ancor Ashley Cole, Petr Cech, Ivanovic che hanno comunque già fatto questo tipo di esperienza.
Un altro giocatore sotto i riflettori è Torres: ha segnato 7 gol in Premier League e 8 nelle competizioni europee. Da quando è arrivato Demba Ba a gennaio, Torres ha giocato più spesso nelle coppe che in campionato e questa può essere una spiegazione per le sue statistiche.
Abbiamo già parlato di Gaitan, ma vorrei sottolineare che lui è la prova del fatto che il Benfica pesca sempre qualche pepita d’oro. Questo club ha il privilegio di avere spesso relazioni con il Brasile in particolare e il Sudamerica in generale. Trovano sempre bravissimi giocatori brasiliani giovani. D’altro canto, sono molto vicini anche alla Spagna e alcuni club spagnoli hanno l’abitudine di dare in prestito ai club portoghesi i suoi giovani brasiliani per richiamarli più avanti nel tempo. Gaitan ha buone doti offensive e di interazione, è un finalizzatore ma anche un grande uomo-assist. Considero questo tipo di calciatori una rarità da trovare attualmente. Non so se dipenda dal tipo di allenamento che si fa oggi la caratteristica che standardizza tutti i giocatori molto più di prima. Probabilmente ci sono forse meno giocatori che iniziano a giocare a calcio per strada, ossia al di fuori di una struttura organizzata, e questo influisce su una diminuzione della creatività da parte dei nuovi giocatori.
Quando sei dotato di creatività, è facile fare la differenza perché anno dopo anno tutti i giocatori hanno migliorato le loro caratteristiche fisiche. Quando hai la palla, hai sempre tanti giocatori addosso, meno spazio e meno tempo per gestire il pallone. Dalla mia sedia, sono sempre stato affascinato dal fatto che difficilmente vedo una soluzione possibile per un giocatore che si è appena fatto scappare qualcuno. E’ necessario avere allo stesso tempo il talento e la forza mentale di incanalare questo talento, perché una parte dei giocatori potrebbe essere spaventata dal fatto che tutto si svolga così alla svelta.
Cardozo è meno fantasioso di Gaitan, ma molto efficace e interessante. Ha un grande impatto fisico sulla difesa avversaria ed è sempre in partita. Gioca tutte le gare con l’intenzione di “uccidere2 fisicamente l’avversario, fatto non così evidente. Al primo piccolo errore della difesa, ecco un vantaggio per lui…”.
I Blues, vengono quotati vincitori dell'Europa League a 1.66, a 2.25 è in lavagna il successo del Benfica.
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